E con questa tantissime buone intenzioni: lavorare di meno, staccare, non scrollare i social media per più di mezz’ora, guardare tramonti e, spesso, leggere di più, soprattutto quelle cose su cui durante gli altri mesi diventa più difficile concentrarsi, come saggi, o lunghi romanzi.
Anche il nostro team spera di avere più tempo libero, e per questo abbiamo deciso di scambiarci consigli di lettura - e condividerli anche con te!
Ecco una lista di cose che abbiamo letto, ascoltato, guardato e che abbiamo deciso di mettere insieme.
Il consiglio di Eleonora
Cosa ti consiglio: Geopolitica dell’Intelligenza Artificiale di Alessandro Aresu
Perché: 450 pagine (più altre 100 solo per le note) per raccontare da dove arriva l’intelligenza artificiale. Aresu racconta, come se fosse un romanzo, la storia degli scienziati, degli ingegneri e degli imprenditori che ci hanno portato fino a qua, con una particolare attenzione all’infrastruttura fisica dietro l’AI e il ruolo fondamentale avuto da NVIDIA, aspetto troppo spesso dimenticato quando parliamo di Intelligenza Artificiale.
Il consiglio di Nicola
Cosa ti consiglio: L'intelligenza condivisa di Ethan Mollick
Perché: Più che l'ennesimo saggio sull'AI, una lente per guardare con occhi nuovi il modo in cui lavoriamo, studiamo (e viviamo) con l'AI. Il framework di Mollick l'abbiamo testato (e continueremo a farlo) anche nei corsi di Open the Box, il nostro progetto di Media, AI e data literacy per le scuole, con grande successo.
Il consiglio di Benedetta
Cosa ti consiglio: Bears will be Boys di The Pudding
Perché: Magnifico lavoro (come sempre) di The Pudding in cui, partendo dall'analisi dei dati sul genere di più di 800 personaggi animali di alcuni libri per bambine e bambini, si riflette su come queste associazioni siano influenzate da forze strutturali come la lingua, la storia, il patriarcato, il colonialismo ma anche da elementi casuali.
Questa casualità - come sottolinea l'articolo - è incoraggiante perché significa che le nostre mappe mentali possono essere ridisegnate. Il tutto condito da una veste grafica da 10!
Il consiglio di Mapi
Cosa ti consiglio: Il podcast Love Bombing di Roberta Lippi
Perché: È molto interessante ascoltare come il bisogno di comunità ci possa portare a credere in cose che non sembrano razionali, ma anche come le diverse piattaforme tecnologiche ed i social media abbiano trasformato il modo in cui culti raggiungono nuovi adepti, come si sviluppano nuove relazioni e come formiamo la nostra opinione su diversi argomenti.
Il consiglio di Giulia
Cosa ti consiglio: L’utopia dei miliardari Analisi e critica del lungotermismo di Irene Doda
Perché: "Se il mondo sta finendo, ci prenderemo l’universo", il libro di Doda mette in luce il legame inquietante tra umanitarismo e big tech, e come l'utilitarismo sia tornato in voga tra illustri cattedre di Etica.
E se hai consigli che aggiungeresti alla lista, condividili con noi rispondendo a questa mail!
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